Molti amano l’arte. Pochi lo fanno, o se lo possono permettere, quanto Patrick McKillen, che ha trasformato un vecchio vigneto francese in un hotel incredibile con una collezione di arte e architettura che fa concorrenza alle migliori al mondo.
Molti amano l’arte. Pochi lo fanno, o se lo possono permettere, quanto Patrick McKillen, che ha trasformato un vecchio vigneto francese in un hotel incredibile con una collezione di arte e architettura che fa concorrenza alle migliori al mondo.
La nostra lista annuale degli hotel che desideriamo visitare nel 2018: alcuni vecchi, alcuni nuovi, tutti straordinari.
Le migliori hall degli alberghi non risparmiano nulla pur di attirare l’attenzione e creare la perfetta aspettativa per quello che viene dopo.
Non serve aspettare, il futuro è già qui: basta prendere l’aereo per vederlo. Se ci segui da un po’, sai che siamo sempre stati affascinati dalla Cina, scopri qui alcuni degli hotel più stravaganti del mondo.
Definire sottovalutate le isole greche sarebbe un’esagerazione. A volte, però, nella ricerca della prossima grande scoperta, si corre il rischio di sorvolare su una sicurezza. Ecco perché suggeriamo una vacanza nelle Isole della Grecia.
È una meta di viaggio classica per una buona ragione: Amsterdam è l’insieme di molte città allo stesso tempo e per questo affascina gli appassionati di storia, i ciclisti, i devoti del design e gli esploratori urbani. E gli amanti dei tulipani.
Per ridurre il livello di stress dei viaggi d’affari non c’è niente di meglio di un centro benessere che si prenda cura del corpo e della mente.
A volte le esperienze migliori si fanno da soli, senza dover seguire un programma prestabilito. Ecco dove stare bene con se stessi e immergersi completamente nel momento.
Quando abbiamo sentito che Kanye West stava pensando di aggiungere il titolo di “albergatore” al suo curriculum, abbiamo pensato che questa sarebbe l’occasione migliore per scrivergli una lettera.
Niente impedisce di sognare ad occhi aperti sul tipo di hotel che vorremmo avere se non ci fossero limiti di budget, posizione, spazio e tempo. Ecco la ricetta per il Frankensteinhotel dei nostri sogni.