Quando Soho House si è resa conto che giacche e cravatte stessero prendendo il sopravvento è nata la necessità di fare pulizie di primavera. Questo cambiamento rappresenta per noi un vittoria, sotto forma di boutique hotel creativi, confortevoli e progettati ad alti livelli.
Per Soho House New York è stato un successo fin dall’inizio. Ma anni dopo l’apertura, qualcosa non andava nell’esclusivo club riservato ai soli soci. L’élite di Wall Street aveva preso il sopravvento: abiti da cerimonia e uomini d’affari affollavano gli spazi eleganti adibiti a club house cittadina. Nick Jones, il ristoratore che ha fondato la prima Soho House a Londra nel 1995, si è lamentato del fatto che ciascuna delle sue case dovrebbe essere “un luogo creativo e amichevole con un’atmosfera rilassata. Se ci sono troppi tipi aziendali in giro, quell’atmosfera è difficile da creare”. Poco dopo, circa 500 “tipi aziendali” si sono ritrovati con la loro iscrizione non rinnovata. Il New York Post l’ha definita “l’epurazione delle cause legali”.
Questo è l’esempio più vivido dell’etica di Soho House e soprattutto cosa è disposta a fare per preservare la giusta atmosfera. Oggi, più di due dozzine di proprietà di Soho House si estendono in tutto il mondo, da Londra a Mumbai fino alle acque dei Caraibi, e il denominatore comune per tutte è esclusività. Ci sono circa 90.000 nomi scarabocchiati sulla lista d’attesa. Ma l’intento non è mai stato quello di creare un clima di limitatezza e snobismo, al contrario Soho House ha iniziato ad aprirsi al mondo.
Quasi tutte le Soho House sono prenotabili su Tablet, aprendo porte in cui la maggior parte di noi non avrebbe mai la possibilità di entrare. Una camera da letto ti dà accesso a quasi tutti gli stessi privilegi e spazi di un socio regolare. Benvenuti al ristorante del club, alla piscina sul tetto e alla spa esclusiva. Assicurati solo di conoscere il codice. Non indossare un look aziendale, non scattare foto.
Per chi non lo sapesse ecco qui di seguito un accenno storico. La Soho House è nata a Soho, Londra. L’originale aprì nel 1995, nello spazio sopra il ristorante del fondatore. Quando la residenza divenne disponibile al piano superiore, il primo istinto di Nick Jones fu quello di espandere la ristorazione. Ma l’ingresso al nuovo spot era solo una porticina dietro l’angolo. Meglio seguire la tradizione londinese dei club membri, quindi: eliminando il tradizionale e sostituendolo con l’atmosfera creativa e casual della Soho degli anni ’90. Quasi trent’anni dopo, Soho House rappresenta una tradizione a sé stante. O forse un’istituzione.
Non troverai un minimalismo eccessivo o arte eminente sulle pareti spoglie, ma una serie di spazi creativi individualmente disegnati dai 50 designer del marchio, che per editto devono diffondere un senso di atmosfera anche “senza nessuno dentro”. Ciò significa che il comfort e la personalità sono ben al di sopra del design di alto livello. “I gruppi di ospitalità tradizionali ripetono la stessa sedia 50 volte”, ha affermato il direttore del design Vicky Charles. “Noi non lo facciamo. Va bene se una buona sedia ha un buco. È eclettico e logoro.
L’estetica “casa lontano da casa” combina uno stile bohémien con l’ispirazione locale; spesso all’interno di un edificio storico è infusa la propria identità di design, sia essa Art Déco a Miami Beach o Bauhaus a Tel Aviv. Ogni spazio è arricchito da un mix di pezzi vintage, personalizzati, il tutto si fonde armoniosamente per creare la decantata atmosfera di Soho. È uno stile così tanto affermato da richiedere l’iniziativa Soho Home, dove gli appassionati possono acquistare l’arredamento Soho House per le proprie case e appartamenti.
Un simile sistema di valori basato su “atmosfera prima di tutto” guida la gerarchia tra i membri. Nella leggendaria Soho House di Los Angeles, diversi dirigenti di alto livello si sono ritrovati banditi quando i membri del club hanno sentito storie sui loro ambienti lavorativi tossici. “Non è raro vedere uno sceneggiatore abbastanza anonimo essere accompagnato al suo tavolo mentre un pezzo grosso si rilassa al bar”, ha scritto l’Hollywood Reporter.
La Soho House di Los Angeles è tra le più iconiche. La menzione del marchio fa immediatamente pensare alle strutture storiche di Londra e New York, Amsterdam e Berlin. Ma come abbiamo detto, la Soho House è ormai un impero – la sua etica e stile si traducono sorprendentemente bene, indipendentemente dalla location.
Di seguito, abbiamo raccolto le dieci Soho House più lontane di quanto potresti aspettarti, sia in termini geografici che di ambientazione. Ognuno è un esclusivo club per soci e un boutique hotel che invita gli ospiti in questo mondo di fantastico comfort.
Babington House
Frome, UK
Anticipando la nuova ondata di hotel di design in stile country-house, Babington House è stata aperta alla fine degli anni Novanta come una sorta di sequel rustico della Soho House di Londra. Simile ad un’escursione in campagna, libera e non strutturata, dove i pasti sono disponibili ad ogni ora e lo svago è di tipo fai-da-te, che si tratti di una nuotata o di una partita di tennis alle terme Cowshed, di una proiezione serale di film o di un’ora senza bambini nella sala biliardo.
Soho House Mumbai
Mumbai, India
Il fenomeno Soho House ora si presenta in molteplici varietà, comprese le creative serre di lusso urbane e le rilassanti case sulla spiaggia. Soho House Mumbai, guarda caso, è un po’ entrambe; situato nell’elegante sobborgo di Juhu, è facilmente raggiungibile dagli artisti di Mumbai e da altri professionisti creativi, anche se si trova a pochi metri dalle acque del Mar Arabico.
Soho Beach House Canouan
Canouan Island, Saint Vincent and Grenadine
Ovviamente la Soho Beach House Canouan non è esattamente come la Soho House originale, così come i Caraibi non sono la Gran Bretagna. Ma ciò che è sorprendente è quanto della visione di Soho House sopravvive alla traduzione in tetti di paglia, palme ondeggianti e spiagge di sabbia bianca. Il look è inconfondibilmente caraibico e piacevolmente privo di cliché; ogni dettaglio, nel classico stile Soho House, sembra attentamente considerato e realizzato senza sforzo.
Soho House Chicago
Chicago, Illinois
È in un pittoresco edificio industriale del 1908 nel quartiere di Fulton Market dove troverai la Soho House Chicago. Una struttura che comprende un elegante spazio di co-working, una raffinata serie di ristoranti e bar, una lussuosa sala proiezioni, un ristorante di 80 piedi piscina sul tetto, spa e centro fitness e, naturalmente, un esempio di elegante boutique hotel di lusso che la Seconda Città merita da tempo.
Soho Roc House
Mykonos, Grecia
Soho Roc House, un rifugio di 45 camere sulla costa meridionale di Mykonos, abbastanza vicino alle spiagge e alla vita notturna per sentirsi a proprio agio, ma abbastanza lontano da offrire la privacy richiesta da un club riservato a soli soci. Sono disponibili camere minuscole per coloro che cercano poco più di un lussuoso crash pad, mentre le unità Big e Large+ si espandono fino a raggiungere dimensioni adeguate da resort. Esteticamente, sono pura Mykonos, anche se filtrata attraverso la sensibilità boho-chic della Soho House.
Little Beach House Barcelona
Garraf, Spagna
Little Beach House Barcelona non è proprio a Barcellona, ma si trova a circa mezz’ora di distanza dalla capitale catalana, a Garraf, un villaggio di pescatori trasformato in luogo di villeggiatura. Offre 17 stanze, davvero poche se paragonata alle strutture urbane che costituiscono il cuore della collezione Soho House. Si tratta di un restauro di un hotel degli anni Cinquanta che lascia intatto quanto basta dell’originale per un po’ di atmosfera retrò. Il resto è pura Soho House: glamour rilassato e bohémien.
Soho House Tel Aviv
Tel Aviv, Israele
Soho House Tel Aviv, Jaffa è, almeno per ora, l’unica Soho House che presenta una torre come parte della sua costruzione, grazie all’esclusivo edificio del XIX secolo. Sebbene sia un’esperienza decisamente urbana, la sua posizione, ad appena 500 metri dal vecchio porto, gli conferisce un’atmosfera balneare che ricorda le beach houses del marchio.
Soho House Nashville
Nashville, Tennessee
Soho House Nashville ha sede in un edificio industriale in mattoni rossi ispirato al Bauhaus, che fu in passato la fabbrica di calzini più pittoresca d’America; questo spiega il nome della Sock Room and Terrace, uno spazio per spettacoli che ospita la maggior parte dell’intrattenimento della Casa. Questo, insieme agli altri spazi pubblici eleganti e vivaci di Soho House, è aperto ai soli soci: la buona notizia è che la chiave della camera ti rende socio per la notte.
Soho House Rome
Roma, Italia
Tra i punti di forza di Soho House c’è l’abilità di farsi notare con un edificio insolito, in questo caso una struttura di dieci piani di ispirazione modernista nel quartiere emergente di San Lorenzo, ad est del centro storico di Roma. Il club privato fa molto affidamento sulle industrie creative, rivolgendosi ad una clientela giovane, creativa, il che garantisce una folla vivace. Si tratta di uno spazio inclusivo dove i membri possono mangiare, bere ed incontrarsi nel ristorante, bar e salotto al nono piano, o sul tetto della Terrazza Cecconi, per un assaggio di Venezia con una vista impressionante su Roma.
Soho House Istanbul
Istanbul, Turchia
Il fatto che Soho House Istanbul sia ambientata in un palazzo costruito da un mercante genovese del XIX secolo ricorda che questa città è stata, per secoli, sinonimo di cosmopolitismo e commercio internazionale, il che ha molto senso se pensiamo che il marchio Soho House è adesso globale. La posizione è spettacolare, proprio nel cuore dell’antico quartiere di Beyoğlu. Non ti riporta però al passato: l’esperienza di Soho House è assolutamente moderna.