Nella città di Gaudí gli standard estetici sono alti. E gli hotel di Barcellona sono decisamente all’altezza della situazione, come dimostrano la lunga lista di design che attira l’attenzione e l’elevato numero di spazi esterni adibiti a rooftop.
È bello pensare che Antoni Gaudí sia la ragione principale per cui gli hotel di Barcellona hanno un’architettura e un design così straordinari. Che la presenza delle sue grandiose opere in tutta la città sia una forza motivante costante. La Sagrada Familia che ti guarda dall’alto in basso, giudicando in silenzio. Anche se sappiamo come che, come per tutte le cose, l’economia gioca probabilmente un ruolo più importante. Barcellona è una città turistica d’élite. Ha una collezione mondiale di hotel sofisticati e di alto stile con spazi pubblici pieni di personalità. I paragoni si fanno difficili, se volete farvi notare qui, dovete metterci l’impegno.
La concorrenza in questi ultimi anni sembra essersi concentrata sui tetti degli hotel di Barcellona. Piscine, bar, ristoranti, aree lounge: oggigiorno quasi tutti i migliori hotel della capitale catalana offrono qualcosa di eccezionale nei loro spazi esterni. Nella maggior parte delle città, un servizio sul tetto è in qualche modo una novità, non esattamente una pratica standard, e certamente non un’aspettativa. A Barcellona, invece, è difficile trovare un hotel degno di nota che non abbia una piscina sul tetto, figuriamoci un vivace cocktail bar e una selezione di sedie a sdraio estremamente comode per prendere il sole.
Viene voglia di chiedersi perché. Che sia semplicemente perché i permessi sono meno rigorosi di quelli in altre città? O forse è per il clima. La temperatura mite di Barcellona rende gli spazi sui tetti un buon investimento per tutto l’anno. Alla fine, l’unica motivazione che conta è tenere il passo con la concorrenza. Devi dare alla gente quello che vuole, e a Barcellona vogliono tutti posti fantastici per una serata con vista sul cielo stellato.
Certo, non è tutto ciò che vogliono. Per essere nella nostra selezione, il resto dell’hotel deve essere bello quanto la scena all’ultimo piano. Quelli qui sotto hanno tutti spazi sul tetto meravigliosi e molto di più.
Casa Bonay
Barcellona, Spagna
Quando arrivi a Casa Bonay, se c’è una cosa che il team qui ti farà notare è che questo hotel è nato dallo sforzo e dal lavoro della comunità circostante. Dai mobili alle coperte al sapone, questa è Barcellona – e la cultura catalana – in piena mostra. Le camere non sono esattamente enormi, ma la maggior parte include uno spazio esterno da cui godersi il panorama. E al ristorante sul tetto, Chiringuito, è barbecue e tapas con un’atmosfera da beach club.
Hotel Brummell
Barcellona, Spagna
C’è una sensibilità piacevolmente alla mano da queste parti, probabilmente dovuta in qualche modo all’abbondanza di locali economici del quartiere, che a loro volta alimentano l’affascinante atmosfera di tapas e gallerie in ogni strada. Metti tutto assieme e hai Brummell; l’hotel per te sia che tu stia cercando cocktail, bevute diurne a bordo piscina sul tetto, un posto per dormire, lezioni di yoga e fitness – gratuite per gli ospiti dell’hotel – o tutto quanto sopra.
Almanac Barcelona
Barcellona, Spagna
Appena fuori dal Passeig de Gràcia, nell’esclusivo quartiere dell’Eixample, l’Almanac Barcelona è un elegante edificio del XIX secolo (con in più aggiunte del XX secolo) i cui interni, opera del designer Jaime Beriestain, richiamano diverse epoche amate della storia del design, dall’Arte Déco al modernismo della metà del secolo fino ai giorni nostri. All’eleganza del design si affiancano alcuni sostanziosi comfort, non ultimo Azimuth, il rooftop bar con vista interna ed esterna sul panorama della città.
Serras Barcelona
Barcellona, Spagna
Anche contro una concorrenza agguerrita, Serras si distingue. È raro qui, o in qualsiasi altra città, trovare qualcosa che si trovi così facilmente a cavallo tra l’eleganza boutique e il lusso di fascia alta. Occupa un edificio di una certa distinzione sul Passeig de Colom, dove il Quartiere Gotico incontra Port Vell, che rappresenta uno dei suoi attributi più desiderabili: la piscina sul tetto, il ristorante e il rooftop bar.
Mercer Hotel Barcelona
Barcellona, Spagna
Camminare all’interno del Mercer Hotel Barcelona è un po’ come stare in una galleria di design moderno lungimirante, dove le mostre non chiudono mai e la direzione ti lascia trascorrere la notte – tranne che qui, gli impeccabili mobili modernisti e le pareti divisorie in vetro sono ospitati in un’antica torre. I servizi diventano più lussuosi man mano che si sale: c’è una terrazza al quarto piano che offre ampie vedute della cattedrale gotica, insieme a un bar e una piscina sul tetto.
H10 Cubik
Barcellona, Spagna
H10 Cubik ha avuto inizio con un edificio modernista ristrutturato nel centro della città, emblema dello spirito architettonico avventuroso di Barcellona, e lo porta avanti con gli interni contemporanei colorati e vibranti del designer Lázaro Rosa-Violan. In cima all’edificio c’è l’Atik Tapas Bar, un ristorante con una vista mozzafiato, e appena fuori c’è l’Atik Rooftop Bar, completo di piscina e lettini.
Antiga Casa Buenavista
Barcellona, Spagna
Quello che iniziò poco più di cento anni fa come un ristorante a conduzione familiare a Barcellona, in una posizione centrale dove El Raval incontra L’Eixample, è ora un boutique hotel elegante e speciale. Ancora a conduzione familiare, è in parte storico dato che attinge alla tradizione modernista del XX secolo di Barcellona e in parte contemporaneo visto che esibisce la semplicità e l’attenzione che sono i tratti distintivi del design dell’ospitalità del XXI secolo. Sul tetto, una piscina e un piccolo giardino ti permettono di farvi sentire intimamente isolati per un attimo (o quanto volete).
Kimpton Vividora
Barcellona, Spagna
C’è un bel po’ di strada tra la sede centrale di Kimpton a San Francisco e il Quartiere Gotico di Barcellona, ma il Kimpton Vividora sembra proprio di casa qui. Si tratta di un boutique hotel di lusso realizzato in collaborazione con uno studio di design locale e concepito come un fedele riflesso di uno dei quartieri più vivaci della capitale catalana. Fauna è il ristorante di punta e Terraza de Vivi è il bar sul tetto, ed entrambi sono una meravigliosa introduzione alla scena culinaria locale.
Hotel Pulitzer Barcelona
Barcellona, Spagna
Il Pulitzer è spudoratamente di alto livello, gli spazi pubblici addobbati con divani in velluto, scaffali laccati rivestiti di libri e una collezione di opere d’arte contemporanee e antiche; audace e pulito si, ma minimale certamente no. La terrazza sul tetto è una vera delizia, ideale per un cocktail al tramonto.
Sir Victor Hotel
Barcellona, Spagna
L’aspetto più riconoscibile del Sir Victor Hotel è la sua facciata, opera dell’architetto Juli Capella, dove i pannelli di pietra calcarea si aprono come pagine che girano, lasciando entrare la luce del sole nelle stanze degli ospiti. Si tratta probabilmente del boutique hotel più rilassante e meditativo di Barcellona, grazie ai suoi corridoi rivestiti di gomma, alla sua spa estremamente tranquilla e al suo bar a bordo piscina sul tetto con piacevoli viste sulla cattedrale della Sagrada Familia e su Casa Milá.
Arai Aparthotel
Barcellona, Spagna
In una struttura settecentesca ancora decorata con lo sgraffito originale – una decorazione murale su larga scala che cade a metà tra un affresco e un intaglio – i materiali da costruzione originali emergono in modo naturale ovunque. Le travi a vista fanno sembrare le grandi stanze decisamente cavernose, e gli alti soffitti consentono alcune finestre dal pavimento al soffitto piuttosto sbalorditive. E sebbene la piscina all’aperto non sia esattamente olimpionica, è ordinata e affascinante come il resto dell’hotel.
Hotel 1898
Barcellona, Spagna
Situato nell’edificio che un tempo ospitava il quartier generale di Philippines Tobacco, questo è un hotel urbano, ma con un’atmosfera decisamente da resort (anche se incongruamente posizionato all’angolo tra Pintor Fortuny e La Rambla, il famoso viale del mercato di Barcellona). Una delle due piscine dell’hotel si trova sulla terrazza, accanto al cocktail bar che serve tapas fatte in casa.
The One Barcelona
Barcellona, Spagna
The One sembra certamente l’hotel a cinque stelle che in effetti è. In tutto l’hotel e nelle sue 89 camere, ci sono molti marmi, specchi e accenti dorati, realizzati in modo elegante: opera del designer Jaime Beriestain, il cui studio ha creato anche molti mobili. Se cercate la vista sulla città, però, dirigetevi direttamente sul tetto e la sua piscina per bambini, che offre una vista unica sullo skyline di Barcellona.
Ohla Eixample
Barcellona, Spagna
La facciata, con i suoi motivi geometrici ripetitivi, annuncia che l’Ohla Eixample non è un hotel qualunque. E quello che c’è dietro quella facciata è il modernismo del tipo più utopico e ottimista – se non fosse per il cocente sole del Mediterraneo fuori, potresti semplicemente chiederti se fossi a Stoccolma o Copenaghen. Le camere raggiungono un ponderato equilibrio tra minimalismo di alta moda e calore accogliente. Per quanto riguarda gli spazi pubblici, la piscina e il bar sul tetto offrono un’alternativa al ristorante stellato Michelin.
Mark Fedeli è il direttore editoriale e del marketing di Tablet e Guida Michelin. Lavora con Tablet dal 2006 e pensa che dovresti iscriverti alla nostra newsletter.