Ecco una buona risoluzione per l’anno nuovo: avere solo il meglio possibile.
Una vera e propria fabbrica di bellezze divine, le Filippine sono di gran moda sulle passerelle internazionali e vincono regolarmente una miriade di titoli di bellezza. Ma questo paese custodisce anche altre opere altrettanto affascinati: le sue isole che competono l’una con l’altra nello splendore. Votata l’isola più bella del mondo dalla rivista Conde Nast Traveller, Siargao ha rubato la corona a tutte.
Oggi non basta sfoggiare banchi di sabbia immacolata e coralli multicolori per essere di gran moda. Altrimenti la Thailandia avrebbe la stessa popolarità dagli anni 2000. È infatti grazie alla sua natura selvaggia, perfettamente preservata e senza troppe pretese, che Siargao ha sedotto i viaggiatori più raffinati. Sicuramente anche il suo mantello di palme da cocco, le sue spiagge divine e deserte, le sue onde e la sua popolazione di surfisti hanno pesato sulla bilancia. Ecco a voi la nuova destinazione dei sogni.
Bellezza Selvaggia
Immaginate per un momento la sensazione di avere i capelli al vento sotto un oceano di palme. Un paesaggio discontinuo ed immacolato attraversato per la prima volta un’anima diversa da quella di un bue randagio. Un po’ più avanti, sulla costa, una striscia di sabbia tranquilla e solitaria che sonnecchia sotto un pergolato di noci di cocco.
Basta lasciare General Luna, ovvero il cuore turistico e vivace del sud dell’isola, ed andare a nord verso il discreto Burgos, per venire premiati con un’atmosfera davvero unica. Lungo la strada fermatevi al “mare di palme” ad ammirare il panorama testimone di una natura ancora intatta.
Gli amanti dei paesaggi delle Maldive cambieranno rapidamente le loro abitudini. Perché annoiarsi su un banco di sabbia spoglio e caro quando le stesse acque traslucide vi accolgono a soli 20 minuti in una baracca? A partire da sud, il trio Daku, Naked e Guam offre una versione del Paradiso con buffet di pesce fresco e specialità preparate dalla gente del posto.
Il Surf
Abituati alle onde del deserto e a terre incontaminate, i surfisti con lo zaino e il sacco a pelo sono stati i primi a mettere piede su Siargao, quando qui c’era solo a una manciata di gente del posto. Pur avendo mantenuto segreta la sua esistenza per lungo tempo, la notizia ha gradualmente raggiunto il circuito internazionale, soprattutto per la qualità dei suoi vortici. Oggi vi si organizza ogni anno una competizione internazionale imperdibile per chi se ne intende.
Va bene che ci sono onde titaniche, ma anche i novizi hanno diritto al divertimento. Per questo le scuole di surf allineano i loro negozi a General Luna sotto i cocchi di Cloud 9, il punto di ritrovo principale dell’isola. Non resta che alzarsi presto e far lavorare i bicipiti. E poi vi meriterete un’altra meraviglia: se restate fuori fino al tramonto, le sue sfumature di arancione sono uno spettacolo indimenticabile.
L’Aspetto Ecologico
Una delle peculiarità, e un punto di forza, di Siargao è la sua comunità. Su tutta l’isola c’è un’atmosfera leggera ed accogliente, ma con l’improvvisa esplosione del turismo, l’isola sta comunque immancabilmente subendo dei cambiamenti. Le spiagge sono minacciate dal moltiplicarsi delle resort, le strade si stanno allargando e la bellezza intatta della sua natura prolifica è in pericolo. Per questo la gente del posto e i surfisti lavorano insieme per mantenere il più possibile la sua integrità.
Sono vietati i sacchetti di plastica e le posate usa e getta, gli stabilimenti rifiutano il cibo da asporto e riciclano, e si stanno moltiplicando tutte le azioni di sensibilizzazione: dalla pulizia della spiaggia alla trasformazione della plastica in mobili e la preferenza ai prodotti locali.
Per le Papille
L’isola si gusta anche nei suoi piatti, soprattutto quelli che includono i suoi frutti tropicali che esplodono di sole. Basta vedere le distese di cocco rosolare il loro gusci al sole per avere l’acquolina in bocca. Piuttosto che arrampicarvi lassù per la colazione, evitate rischi inutili e dirigetevi verso il Shaka Cafe. Si tratta di un punto di riferimento per tutti sull’isola, che si diletta nelle scelte di frullati a base di frutti esotici. Potreste non voler fare altro che assaporare una di queste piccole bombe energetiche guardando il mare ed osservando la magia dei surfisti.
L’Italia sembra lontana, eppure le pizze qui sono senza dubbio le migliori che troverete in tutta la regione. Cucinate a fuoco di legna, sono fatte con cura e talento. In questo ambiente raffinato senza troppe pretese, resterete volentieri fino al dessert per apprezzare la bellezza dell’architettura in legno, la serenità del luogo e un cucchiaio di mascarpone al cioccolato.
Dove Soggiornare
Un indirizzo di lusso per eccellenza, il Nay Palad moltiplica a mille la deliziosa sensazione di isolamento che offre Siargao. Da qualche parte nel Mar delle Filippine vi aspettano ville e giardini privati, banchetti biologici, lezioni di yoga e tutti gli ingredienti del paradiso terrestre.