Ad un viaggio a New York non si rinuncia mai, neanche se qui d’estate a volte ci sono 30 gradi. Tanto ci sono sempre gli hotel con la piscina.
New York è New York, ogni stagione è quella giusta per un viaggio nella Grande Mela. In autunno, con le foglie che cambiano colore e volano dagli alberi, sembra un quadro del Metropolitan Museum. D’inverno, con la neve e le luci di Natale, sembra la scena di un film, e spesso lo è. In primavera, con i fiori che sbocciano ovunque e i tramonti rossi, sembra uscita dalle pagine di una rivista di moda. E d’estate, beh, c’è tutto quello che sognavate di vedere, oltre ad un bel po’ di caldo. Non appena arriva la bella stagione qui si vive sempre all’aperto, grazie anche agli hotel con la piscina, ai parchi e ai rooftop bar.
COSA VEDERE
Ovviamente l’aria condizionata e la brezza dal fiume aiutano ad apprezzare l’Empire State Building, Times Square, la Statua della Libertà, i negozi, i ristoranti, i parchi e i palazzi di questa metropoli, ma New York d’estate significa soprattutto stare sempre all’aperto. A casa si torna solo per dormire.
Traghetti
Una scelta di trasporto piuttosto recente, rispetto alla centenaria metropolitana, è quella della via acquea: la nuova flotta di traghetti di New York vi porta intorno a tutta Manhattan, nel Queens e a Brooklyn, fino ad arrivare alla spiaggia di Rockaway. Il tutto allo stesso costo della subway ($2.75). Se vi manca la spiaggia vi consigliamo di andare proprio a Rockaway, dopo essere passati sotto il ponte di Verrazzano e davanti a Coney Island durante una comoda crociera di circa un’ora, arriverete alla spiaggia preferita dei Newyorkesi. Li troverete tutti li’ nel loro giorno libero.
Governor’s Island
Senza andare troppo lontano, potete prendere il traghetti per Governor’s Island e girarla in bicicletta (o a piedi). Si tratta di un’isola che era stata utilizzata come base militare e che ora accoglie iniziative culturali di tutti i tipi dalla fine di maggio ad ottobre. Teatro, sculture, feste in costume, qui c’è sempre qualcosa che vi aspetta, ma molti si distendono semplicemente all’ombra sotto un albero e guardano lo skyline di New York da lontano.
Roof Garden al Metropolitan
Da aprile ad ottobre al Metropolitan Museum è possibile visitare il tetto del museo ed ammirare, oltre al magnifico paesaggio di Central Park, un’esibizione speciale allestita per la stagione. Quest’anno si tratta di Parapivot dell’artista polacca Alicja Kwade, che crea sculture e installazioni che riflettono sul tempo, la percezione e l’indagine scientifica.
I ROOFTOP
Con l’aumentare della temperatura, i newyorkesi escono nelle strade e salgono sui tetti. Anche se si tratta del vostro primo viaggio a New York, una visita ad un buon rooftop bar vi farà sentire a casa anche in questa metropoli.
Ophelia
Se siete andati a visitare la sede delle Nazioni Unite o avete semplicemente deciso di uscire dalla folla dopo avere visto Rockefeller Center e Times Square, il nuovissimo Ophelia è un ottimo punto di ristoro in cima alla Beeckman Tower, a pochi minuti dall’East River. Prendete l’ascensore fino al 26esimo piano e sarete in paradiso.
Gallow Green
Se invece avete percorso la High Line in lungo e in largo e avete visitato alcune delle gallerie d’arte di Chelsea, è arrivato il momento di un cocktail. Questo rooftop bar si trova nascosto dentro il McKittrick Hotel, dove si mette in scena anche la famosa rappresentazione teatrale di Sleep No More. Tra il verde delle piante rampicanti che circondano tavoli e panche di legno riuscirete a scorgere la vista dalla 27esima strada.
A.R.T. Soho
A Soho, guarda caso proprio sul tetto di uno degli hotel della nostra collezione, l’Arlo Soho, si trova un simpatico punto di ritrovo per ottimi drink e snack, davanti ad una vista spettacolare sul fiume Hudson e sullo skyline della Freedom Tower. E’ uno dei pochi che apre tutto l’anno avendo sia opzioni interne che all’aperto e il tramonto da fotografare qui è assicurato.
GLI HOTEL
New York è diversa da qualsiasi altra città, proprio come gli hotel di Tablet non assomigliano a nessun altro hotel. Ora che sapete dove andare in città, è il momento di scoprire gli hotel con piscina dove dormire.
Sixty LES
New York, Stati Uniti
Negli ultimi anni tutto ciò che è di tendenza a New York si è lentamente spostato nel sud e ad est della città. Ricordiamoci comunque che ci troviamo a Manhattan e che il vero lusso qui è lo spazio. L’hotel è modesto di dimensioni, ma tutto è progettato in modo impeccabile e sono disponibili tutti i comfort, come d’altronde tutti gli altri hotel SIXTY. La formula funziona anche qui.
Park Hyatt New York
New York, Stati Uniti
Qui non ci si aspetta un’interpretazione radicalmente nuova dell’arte dell’ospitalità, ma la sua realizzazione ai massimi livelli. Il risultato è quindi raffinato piuttosto che laborioso, con spazi comuni dall’architettura quasi monumentale agli arredi moderni nelle camere (ad opera di Yabu Pushelberg, un maestro degli alberghi di lusso). Le viste dalle camere vanno da buona a straordinaria. Ci siamo capiti.
Dream Downtown
New York, Stati Uniti
Si trova in un edificio storico decorato con grandissimi oblò, come se fosse una nave da crociera, ma nel bel mezzo del divertente quartiere del Meatpacking, una delle zone più celebri per la vita notturna a New York. Le camere sono delle dimensioni che ci si aspetta da queste parti, diciamo che non sono microscopiche, e che gli spazi pubblici sono il suo punto di forza. In camera ci starete davvero poco.
Mandarin Oriental New York
New York, Stati Uniti
L’influenza asiatica è immediatamente visibile, con pannelli in legno, marmo ovunque ed un design influenzato dalla filosofia Zen. Anche la sua posizione, che occupa venti piani in cima a questo grattacielo “multi-uso”, rispecchia il grande lusso degli hotel di Tokyo, direttamente collegato al Time Warner Shopping Center e con un incredibile panorama sull’Hudson e su Central Park. Le comodità sono di prima categoria ed il servizio, sebbene forse meno ossequioso che nei Mandarin dell’estremo oriente, è tra i migliori della città.
The Dominick
New York, Stati Uniti
In passato portava il nome ora più famoso negli Stati Uniti, poi i nuovi proprietari gli hanno dato una nuova vita e un nuovo nome. Ora questo palazzo imponente di Soho è pronto per essere visto per quello che è: un elegante e lussuoso hotel boutique con una posizione ideale su Spring Street e panorami mozzafiato del centro di Manhattan e del fiume Hudson. Trovate colazione, pranzo, snack e cena a The Mezzanine and Café Mezz, ma il Bar d’Eau, sulla terrazza accanto alla piscina, è un vero paradiso all’aperto.
1 Hotel Brooklyn Bridge
Brooklyn, Stati Uniti
La maggior parte dei materiali è stata recuperata o riutilizzata, compreso il legno che proviene dalla passerella di Coney Island e dalla vecchia fabbrica di zucchero Domino di Williamsburg. Il risultato non è solo virtuoso, è anche ricco di dimensione e calore, in contrasto con il severo minimalismo che un tempo dominava gli hotel boutique di New York. Ed è verde in modi che sono più difficili da vedere: l’edificio raccoglie l’acqua piovana, rilasciandola nel parco quando necessario, e l’intero hotel funziona con energia eolica.
The Peninsula New York
New York, Stati Uniti
Dietro una facciata secolare Beaux Arts proprio sul tratto più elegante di Fifth Avenue trovate l’hotel a cinque stelle di New York del prestigioso Peninsula Hotel di Hong Kong a due passi dal Rockefeller Center, Radio City Music Hall e Tiffany. Il servizio è tipicamente efficiente e rigoroso, e accompagna gli ospiti attraverso il grande atrio a colonne e fino alle camere ricche di arredi Art Nouveau con una sottile influenza asiatica. La vista sulla città, la spa e il ristorante fanno il resto.