A volte soli è meglio di accompagnati, anche quando si parla di viaggi lontani e di hotel da godere al massimo.
In questa era digitale che ci porta ad essere sempre online, fissando uno schermo più o meno grande, è facile dimenticare il piacere di fare delle esperienze senza bisogno di approvazione. A volte i grandi momenti sono quelli vissuti quando siamo liberi di scegliere, quando non dobbiamo fare concessioni o senza seguire un programma prestabilito. In onore al momento in cui la parola single ha sostituito scapolo o zitella, ecco dove stare bene con se stessi e immergersi completamente nel momento.
Soho — New York
Sebbene la maggior parte degli artisti d’avanguardia che hanno trasformato la SoHo industriale in un quartiere ideale lo abbiano abbandonato da tempo per pascoli più verdi, le strade che percorrevano sono ancora piene di vita. Di giorno sono assediate dagli acquirenti e di notte affollate di festaioli: niente di meglio per immergersi nella città notoriamente insonne.
The Mercer è un boutique hotel originale, tra i primi al mondo. La sua lobby / biblioteca assomiglia più ad un appartamento ben arredato che ad una reception sterile ed è semplicemente perfetta per passare il tempo senza guardare l’orologio. Il Crosby Street Hotel offre un’invitante ospitalità britannica al confine di Nolita, i suoi interni dettagliatissimi sono un ottimo contrasto con le strade di ciottoli di fuori. E Soho Grand Hotel mantiene vivo il suo mito, inondando una serie di spazi salotto con una luce calda che induce ai pensieri profondi.
Marylebone — Londra
Marylebone in un certo modo strizza l’occhio alla quintessenza di un villaggio nel bel mezzo dell’azione della città. Re-inventati ogni giorno: il mercoledì fai un tour delle cucine del mondo, dedica giovedì alla ricerca di nuovi libri e alla stupefacente Wallace Collection. Poi venerdì dai il via ad un vero e proprio full immersion nei pub inglesi (senza dimenticare le buone maniere, ovviamente).
Chiltern Firehouse è una caserma dei pompieri vittoriana convertita che fornisce il doveroso equilibrio tra discrezione assoluta e spazi pubblici allettanti, come Ladder Shed, il bar esclusivo per gli ospiti dell’hotel con l’occasionale intruso interessante. The Langham, London è una caserma dei pompieri vittoriana convertita che fornisce il doveroso equilibrio (molto british) tra discrezione assoluta e spazi pubblici allettanti. Vedi il Ladder Shed, il bar esclusivo per gli ospiti dell’hotel con l’occasionale intruso interessante. Per i shopping dipendenti sappiate che la vicinanza di The Marylebone rischia di alleggerire il vostro portafogli.
Le Marais — Parigi
Il Marais cattura così bene l’atmosfera sognatrice ed innamorata della classica Parigi cinematografica da rendere la partenza davvero difficile. Queste strade labirintiche sono una vera sinfonia di edera a cascata e di ciottoli millenari, un punto d’incontro tra l’eredità ebraica tradizionale da una parte e i diversi incroci culturali tolleranti dall’altra.
Per un tuffo nel passato non c’è niente di meglio di Les Bains, un’ex discoteca con clienti illustri che in questi giorni è un hotel i cui spazi variano deliziosamente dalla grandiosità barocca all’intimità post-industriale. Hôtel du Petit Moulin esemplifica l’eccellenza senza pretese di Parigi, nascondendo una visione di eleganza contemporanea colorata dietro una facciata di “boulangerie” del 17esimo secolo. Hôtel Providence Paris apre la strada ai boutique hotel a nord-ovest, condividendo l’onda con Brasserie Barbès, forse il locale notturno più di grido a Parigi, e circa una dozzina dei migliori bar e ristoranti della città.
Santa Monica — Los Angeles
Mentre Los Angeles è estesa e travolgente, Santa Monica sembra essere perfettamente autosufficiente, e fornisce l’elemento che manca in gran parte del resto della città: la spiaggia. Non preoccupatevi, se cercate lenzuola bianche ed elementi di design, ci sono anche qui, ma non possono che sfigurare un po’ di fronte all’Oceano Pacifico.
Palihouse Santa Monica rispecchia l’energia del quartiere, alla moda e alla mano allo stesso tempo. Basta che vi sediate per un po’ nella lobby per capire a cosa ci riferiamo. Il Viceroy Santa Monica offre un pacchetto allettante di cucina californiana e piscina circondata da cabine, accesso alla spiaggia e vicinanza con la promenade. Un po’ più in là l’Oceana Beach Club punta al relax alla massima potenza con un magnifico centro benessere e arredi in legno e turchese che invitano alla meditazione.
Shibuya — Tokyo
Il centro di Shibuya è un raggruppamento di luci a neon, ma basta guardare poco lontano per scoprire i parchi e gli scorci che danno vita al quartiere vero e proprio. Il parco di Yoyogi attira ogni tipo di individualismo, dal ballo alla protesta, dalla ginnastica alla fotografia. Meiji è un tempio del verde; ma la sera di certo non manca la vita notturna.
Il Cerulean Tower Tokyu Hotel, seguendo lo stile locale, occupa la metà superiore del palazzo Cerulean Tower e quindi offre il vantaggio di una vista spettacolare sul Monte Fuji e sulla baia di Tokyo, che si apprezza ancora meglio dalle vasche da bagno delle camere d’angolo. Il Shibuya Granbell Hotel è un’espressione molto gradevole della convivenza tra pop-art e tradizione, non per niente il bar ristorante della lobby si chiama proprio POP. The Capitol Hotel Tokyu è un po’ più lontano, ma compensa la distanza con un paio di ristoranti e di bar, e una posizione incredibilmente ricca di verde ai margini del Palazzo Imperiale.
Miami Beach — Miami
Sole, sabbia, stile, a Miami non manca niente. C’è persino un bel po’ di cultura, sopratutto quella latina, e per essere socievoli basta un sorriso, ma non è nemmeno necessario. A South Beach la vita notturna accoglie chiunque a braccia aperte.
Faena Hotel Miami Beach è ora solo alla fase iniziale di quello che diventerà un centro culturale con un bazaar del design di fascia alta e molte occasioni per gli incontri; non perdete l’occasione per approfittarne ora. Nel frattempo Ian Schrager colpisce ancora con Miami Beach EDITION, un rifugio urbano di lusso direttamente sulla Collins, completo di cinema all’aperto, una pista da bowling e una pista di pattinaggio su ghiaccio, nel caso se vi mancasse qualcosa. E COMO Metropolitan è una vera e propria delizia per gli occhi, mentre il corpo si rigenera alla Shambhala spa e la mente si risveglia con una specialità al gin del Traymore Bar.