Quando abbiamo sentito che Kanye West stava pensando di aggiungere il titolo di albergatore al suo ricco curriculum, ci è sembrata l’occasione perfetta per chiedergli un’intervista. Anche se siamo senza dubbio gli esperti mondiali per gli hotel unici e straordinari, non siamo riusciti a convincerlo a darci alcuni minuti del suo tempo prezioso. Niente di personale sicuramente, lui è occupato e noi siamo felici di usare questo momento d’ispirazione per scrivergli una lettera.
Gentile Mr. West,
Abbiamo sentito che stai pensando di aprire un hotel e per ovvie ragioni ci piacerebbe parlarne con te. La tua carriera dimostra che non fai mai le cose a metà, quindi crediamo che non avrai pace finche’tutti i dettagli non saranno a posto anche in questo caso, come i migliori albergatori. Nello spirito di una collaborazione aperta, e perché ci teniamo ad offrire la nostra consulenza, vorremmo fornirti una lista di hotel da prendere come fonte d’ispirazione. Ognuno offre qualcosa di unico che crediamo apprezzerai e, se potessi in qualche modo metterli tutti assieme, saresti davvero inarrestabile.
25hours Hotel Bikini Berlin
Berlino, Germania
Come la tua musica, Berlino 25hours è un’armonia di suoni diversi: un po’ di calma pastorale data dal suo ingresso sul parco Tiergarten, una scena cool dal bar sul tetto, una lounge pulsante per un intermezzo musicale, un ristorante elegante ma alla mano e ovunque la forza di un edificio in cemento. Non si fa nulla senza ambizione da queste parti.
Kruisheren Hotel
Maastricht, Olanda
Perfetto per dare spazio al tuo lato eccentrico, questo ex convento del 15esimo secolo è oggi un capolavoro del design moderno. Tra i collaboratori dei suoi interni ci sono Le Corbusier, Philippe Starck, Marc Newson e un elenco di geni olandesi contemporanei. Ecco un’esperienza di progettazione a più livelli, ideale per qualcuno che ha fatto della continua reinvenzione sonora una carriera.
Le Royal Monceau – Raffles Paris
Parigi, Francia
Se vogliamo parlare di eccesso sfacciato, Le Royal Monceau è dove vecchio e nuovo lusso convergono. Lo spirito dei grandi alberghi europei di un tempo passa ancora attraverso questi corridoi e lungo le sue scale di cristallo, in chiaro contrasto con le immagini decisamente contemporanee delle gallerie d’arte della zona. Chic parigino senza tempo.
Chateau Marmont
Los Angeles, California
Non c’è posto come lo Chateau Marmont per le rock star sia letteralmente che in senso figurato. Jim Morrison, Robert De Niro e Howard Hughes hanno vissuto qui per un periodo. In cima alla lista dei desideri di un albergatore di celebrità c’è sempre il sogno che il suo hotel possa diventare un rifugio per le stelle del mondo dello spettacolo alla ricerca di una vita sociale, senza costringerli a rinunciare alla loro privacy. Se queste mura potessero parlare…il punto è che non lo fanno, e non lo faranno mai.
The Source
Marrakech, Marocco
Il fatto che abbia uno studio di registrazione al suo interno è solo una piccola, anche se ovvia, parte del motivo per cui vogliamo che dai un’occhiata a the Source. E’ notevole anche per il contrasto tra il suo arredamento da rock-star e il palazzo dallo stile berbero. Ha anche un spazio per le performance, anche se è un po’ più piccolo di quelli a cui sei probabilmente abituato.
Armani Hotel Dubai
Dubai, UAE
L’edificio più alto del mondo è, in un certo senso, perfetto per un artista non estraneo a grandiosità, soprattutto se credi che la fiducia in se stessi alimenti il processo creativo. Giorgio Armani ha disegnato personalmente questo angolo couture del Burj Khalifa, e ci aspettiamo che il suo gusto milanese esigente abbia più di qualcosa in comune con quello di un certo famoso perfezionista. Con oltre nove locali per la ristorazone, l’Armani offre inoltre numerose opportunità per accogliere il jet set della moda internazionale e farsi vedere.
Gramercy Park Hotel
New York, New York
Se sei determinato a circondarti solo del meglio come fonte d’ispirazione, soggiornare in un hotel che mette in mostra una collezione di opere d’arte intellettuali all’altezza del MoMA si direbbe proprio adeguato. La seconda carriera di Julian Schnabel come designer si è infatti rivelata un successo, forse da emulare. Si dice che la vita al top può essere alquanto solitaria, quindi vale la pena renderla bella.
The Setai Miami Beach
Miami Beach, Florida
Trovarai il tempo per i party a Miami, ne siamo certi. In fondo la scena di Miami Beach rispecchia l’ambizione stratosferica e la decadenza che definiscono la formula Kanye West. Basta prendere questa scintillante torre di 40 piani di suite, quasi tutte incredibilmente grandi e con una vista spettacolare sul mare, per capire cosa significa essere sotto i riflettori.
The Clarence
Dublino, Irlanda
A volte bisogna essere diretti e andare direttamente alla fonte: Bono e The Edgei degli U2 sono non solo due bona fide rockstar, ma anche i proprietari del Clarence. Grazie a loro chiunque faccia parte del mondo delle arti e dello spettacolo ha dormito qui sulla via di Dublino. Champagne e viste emozionanti del Liffey e del panorama circostante non sono una brutta idea per un incontro di menti.
Geejam
Port Antonio, Giamaica
Difficile trovare una relazione musicale più diretta: tutti, da Björk ai Gorillaz, sono stati qui quando era solo uno studio di registrazione. Ora, grazie agli albergatori e veterani dell’industria musicale Jon Baker e Steve Beaver, si c’è anche un gruppo di suite ben arredate ed estremamente private a breve distanza da alcune delle più belle spiagge del paese. E da Port Antonio per la vita notturna. Per comporre, gozzovigliare, partecipare all’eredità musicale della Giamaica, tutto nello stesso posto.
Freehand Chicago
Chicago, Illinois
La tua città natale ci doveva essere da qualche parte nella lista, non ti pare? Roman e Williams hanno portato una tonnellata di idee creative in una serie di spazi fluidi ed accoglienti, vivacizzando le superfici con motivi totemici e tessuti. E’ un tipo di cool accessibile e non haute couture che è perfetto. In fondo anche il tuo design è creato per le masse e non solo per l’elite.
Jusandi
Ishigaki, Giappone
Quale modo migliore per rilassarsi dopo un tour mondiale di una tranquilla isola giapponese? Queste ville iper-minimaliste sono templi per la vita semplice e consapevole, indissolubilmente intrecciata con i paesaggi che la circondano ed in particolare con la frase “spiaggia privata”. Non perdere l’occasione di vedere la grotta azzurra, un’affascinante grotta di coralli che potrebbe essere il rifugio perfetto per un cantautore.