Keemala è la fantasia di una casa sull’albero contorta: un paese delle meraviglie thailandese di ville con piscina sopraelevate e nidi di uccelli intricati, con una storia di origine quasi drammatica quanto la sua architettura.

Keemala è la fantasia di una casa sull’albero contorta: un paese delle meraviglie thailandese di ville con piscina sopraelevate e nidi di uccelli intricati, con una storia di origine quasi drammatica quanto la sua architettura.
I residenti delle Azzorre sono estremamente protettivi nei confronti delle meraviglie naturali delle loro isole. Sono stati a lungo diffidenti nei confronti del turismo, ma hotel come Santa Barbara Eco-Beach Resort stanno lentamente iniziando a farsi strada, alle loro condizioni.
Le Fiji sono famose per le sue palme, i mari caldi e cristallini, le barriere coralline e le spiagge di sabbia soffice. Sono anche famose per il Jean-Michel Cousteau Resort, un’esperienza unica su un’isola di lusso e un meticoloso modello di sostenibilità creato dal figlio del leggendario esploratore subacqueo Jacques.
Rispetto alle piscine tradizionali d’acqua dolce sono più salutari e anche più sostenibili, quelle d’acqua salata stanno diventando sempre più popolari negli hotel di tutto il mondo.
Tulum, da un avamposto remoto della contro-cultura, è diventato un punto nevralgico del turismo internazionale.
Viaggiare è imperativo per avere un pianeta sano: ci aiuta a capire meglio il mondo e la sua sconfinata diversità. Ma nel 2020 il “viaggio sostenibile” non è solo una contraddizione, è quasi impossibile. E deve cambiare.
Mentre le calotte polari si sciolgono e le barriere coralline muoiono, i turisti si affrettano a vedere i tesori più preziosi del mondo prima che scompaiano. Questi viaggi possono accrescere la consapevolezza di quanto sia importante salvaguardarli, ma a volte tutta questa attenzione ha un effetto contrario.