Abbiamo stilato una classifica dei migliori film del mondo accoppiandoli con ottimi hotel tematicamente adeguati.
Siamo già esperti di boutique hotel e di lusso e, dal momento che la competenza in un settore si traduce quasi sempre in prestazioni elevate in molti altri, abbiamo pensato che fosse il momento di dimostrare che siamo anche dei cinefili di prima classe. Basta vedere la lista che mostra un conto alla rovescia dei 10 più grandi film di tutti i tempi.
10.
Fitzcarraldo
Belmond Hotel Rio Sagrado | Cusco, Peru
La storia della realizzazione di questo classico film tedesco è interessante quanto il film stesso; per Werner Herzog domare Klaus Kinski durante le riprese si è dimostrato difficile quasi quanto trascinare una nave a vapore oltre le Ande. Un piccolo consiglio di viaggio per zio Werner: trova un boutique hotel che si trovi già dove vuoi trovarti, nel caso di Belmond Hotel Rio Sagrado in un bel posto vicino al fiume, e resta lì, evitando la fatica.
9.
La regola del gioco
Domaine Des Hauts De Loire | Onzain, Francia
Questo capolavoro di Jean Renoir del 1939 a suo tempo è stato sonoramente respinto da pubblico e critica. Col senno di poi, è possibile che avesse precorso i tempi e che fosse stato visto come un avvertimento per una società decadente che stava per sprofondare nel caos. Regalati una fuga nel lusso francese del Domaine des Hauts de Loire con la speranza che, se la storia si ripete come dicono, abbia il tocco comico di Renoir e non la tragicità dell’ultimo atto del film.
8.
Americani (Glengarry Glen Ross)
The Beekman | New York, New York
I fan del dialogo realistico tagliente sono già consapevoli del fatto che “Americani”, basato sull’opera teatrale omonima vincitrice del premio Pulitzer, mostra David Mamet al culmine dei suoi poteri. L’intensità nel film accresce poi grazie al famoso monologo di Alec Baldwin, una scena che è stata scritta solo per la versione cinematografica. Indossa il tuo abito migliore e l’orologio più costoso e preparati al check-in al Beekman, un hotel classico moderno appena fuori Wall Street. Il caffè è per chi chiude il contratto di vendita, come il Beekman.
7.
L’assassinio di un allibratore cinese
Palihouse West Hollywood | Los Angeles, California
Non sarebbe una lista dei migliori film senza un po’ di Cassavetes, e il suo secondo film interpretato da Ben Gazzara è una sorta di cugino dei classici film sulla mafia di New York. E’ anche come una capsula del tempo, dato che conserva per sempre una visione molto anni Settanta di Los Angeles e quindi fa di un boutique hotel retrò come il Palihouse West Hollywood la scelta perfetta per l’abbinamento.
6.
Ladri di biciclette
G Rough | Roma, Italia
Roma ne ha fatta di strada dagli anni magri della ricostruzione del dopoguerra, se ci mettiamo a paragonare la città che si vede in “Ladri di biciclette” e in altri film neorealisti italiani con quella di oggi scopriamo una differenza alquanto sorprendente. Siamo certi che un hotel come G-Rough, con il suo design non convenzionale e gli spazi originali, sia ben più opulento di quanto i romani avessero potuto immaginare alla fine degli anni Quaranta.
5.
L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford
The Iron Horse Hotel | Milwaukee, Wisconsin
Questo è un film cult, con una performance da Oscar da parte di Brad Pitt e Casey Affleck, la fotografia brillante di Roger Deakins, la regia magistrale di Andrew Dominik e una colonna sonora unica firmata da Nick Cave e Warren Ellis. Come il titolo suggerisce, le cose non finiscono troppo bene per Jesse James o per Robert Ford. Non conosciamo troppi boutique hotel a tema rapina bancaria, ma sappiamo che i James si sarebbero sentiti a casa all’Iron Horse, con le sue travi e l’estetica americana retrò.
4.
L’anno scorso a Marienbad
Trianon Palace Versailles | Versailles, Francia
Una collaborazione tra il regista Alain Resnais e lo scrittore Alain Robbe-Grillet, “L’anno scorso a Marienbad” potrebbe essere un esempio di surrealismo cinematografico tardivo oppure molto precoce del tipo del sconcertante anti-realismo per il quale David Lynch è ormai ben noto. Non abbiamo capito perfettamente quello che succede nella storia, ma il film è indimenticabile. Anche se è stato girato in un serie di palazzi tedeschi, secondo noi Trianon Palace di Versailles sarebbe stato perfetto per alcune delle sue scene.
3.
Barry Lyndon
Sheen Falls Lodge | Kenmare, Irlanda
Stanley Kubrick nella sua più grave e deliberata espressione è, per alcune persone, anche il più soporifero. Per addetti ai lavori, però, “Barry Lyndon” è un punto culminante della sua espressione artistica, che dimostra magistralmente la sua capacità di direzione e produzione difficili da eguagliare. Ora sta a te creare ricordi altrettanto carichi del paesaggio irlandese della contea di Kerry Sheen a Falls Lodge.
2.
La rabbia giovane
Triple Creek Ranch | Darby, Montana
Il primo film di Terrence Malick è ricco dei momenti emotivi e dei paesaggi mozzafiato tipici del suo lavoro più recente. Qui sono abbinati ad un sacco di azione stimolata da un fatto di cronaca degli anni Cinquanta, con un giovane Martin Sheen che sembra uno sfortunato James Dean. Tieni l’emotività e i paesaggi naturali, lascia stare il crimine e la violenza, e ricrea dei momenti alla Malick nel Montana di Triple Creek Ranch.
1.
Il colore dei soldi
The Cosmopolitan | Las Vegas, Nevada
Si potrebbe, forse, dibattere alcune delle nostre scelte di film annoverate in questa lista ma, seguendo qualsiasi processo scientifico degno di questo nome, si finisce sempre e comunque con “Il colore dei soldi” al numero 1. Un film di Martin Scorsese, forse il miglior regista in assoluto, che qui riprende la storia tanto acclamata di “Lo spaccone” con Paul Newman e Tom Cruise come attori protagonisti. Dato che non abbiamo nessun hotel di Tablet ad Atlantic City, siamo costretti ad andare fino a Las Vegas, ma sarebbe sicuramente il set perfetto per il terzo film della serie se ce ne fosse uno.